Il nostro specialista di riferimento per questa branca è: in corso di definizione
L’oculistica,
anche dettaoftalmologia o oftalmoiatria è la branca della medicina che si occupa di prevenzione, diagnosi, riabilitazione e terapia sia medica che chirurgica delle malattie dell’apparato visivo, ossia dell’occhio e dei suoi annessi, della correzione dei vizi refrattivi (vizi di rifrazione o ametropia) e delle patologie visive correlate. Si tratta di una delle discipline mediche e chirurgiche più antiche (già nel Codice di Hammurabi più di 3600 anni fa furono promulgate regolamentazioni per operazioni agli occhi): viene praticata dal medico detto oculista, chiamato anche oftalmologo.
L’oculistica si occupa di malattie:
- da categorizzare, come il glaucoma: subentra perlopiù con pressione oculare interna elevata (a rischio di cecità senza trattamento medico); e la sindrome di Horner: tipica triade di miosi, blefaroptosi ed enoftalmo.
- della retina: daltonismo, emeralopia, degenerazione maculare, distacco della retina, scotoma: riduzione del campo visivo (per cui la vista risulta cancellata in alcune aree) causata da lesioni delle vie ottiche dalla retina ai centri visivi corticali
- del corpo vitreo: miodesopsia: visione di corpi mobili, sinchisi scintillante, sollevamento del corpo vitreo: noto come distacco del corpo vitreo, ha come sintomo frequente la visione di corpi mobili.
- della cornea: distrofia corneale, infiammazione della cornea o cheratite, cheratocono: degenerazione corneale caratterizzata da un elevato astigmatismo irregolare che impedisce una buona visione. In casi estremi necessita del trapianto di cornea, xeroftalmia: rientrano sotto questo termine i quadri clinici delle dislacrimie che provocano secchezza oculare. Tipica insieme alla xerostomia della sindrome di Sjögren
- dei vizi di rifrazione e patologie correlate: misurazione dell’acuità visiva e dei vizi refrattivi e loro correzione tramite la prescrizione di lenti appropriate nella forma di occhiali, lenti a contatto o mediante chirurgia refrattiva (ad esempio correzione della curvatura della cornea tramite laser ad eccimeri),
- oppure tramite la saldatura di particolari lenti a contatto sulla cornea tramite particolari strumenti: miopia, iperopia o ipermetropia, astigmatismo, ambliopia, anisometria o anisometropia
- del cristallino:lussazione del cristallino, cataratta: perdita di trasparenza del cristallino, afachia: assenza del cristallino, presbiopia
- della motilità oculare, oftalmologia pediatrica e strabismo:, sindrome di Brown, strabismo, paresi abducente
- delle ciglia e della congiuntiva:, congiuntivite, congiuntivite allergica, congiuntivite gigantopapillare, congiuntivite di origine batterica, congiuntivite di origine virale
- malattie sistemiche che possono ripercuotersi nell’occhio:, arterite temporale Si tratta di una vasculite che può portare alla cecità., diabete mellito: può rovinare quasi tutti i tessuti nell’occhio, più frequente però è la retinopatia diabetica., morbo di Graves-Basedow (ipertiroidismo su base autoimmune) che determina esoftalmo bilaterale con segni di Darlympe (retrazione della palpebra superiore) e di Graefe (ritardo della palpebra nel seguire il bulbo oculare durante lo sguardo in basso)., sindrome di Sjögren o sindrome sicca in cui si ha una connettivite autoimmune che determina xeroftalmia e xerostomia; può essere associata ad altre connettiviti, come il lupus.
- delle vie lacrimali, occhio secco, occhio lacrimoso